In Messico esplode il mercato della musica in streaming: +130% rispetto al 2013
Il mercato rappresentato dallo streaming musicale è indubbiamente in fase di crescita: un fenomeno che, almeno al momento, pare destinato a mutare ancora di più uno scenario da diversi anni in fase di metamorfosi.
A questo proposito sono interessanti i dati rilevati in Messico: stando all'analisi della Amprofon (l'associazione messicana dedicata agli operatori della discografia), le revenue derivanti dalo streaming negli ultimi 12 mesi sono lievitate del 130%, rispetto allo scorso anno.
In poche parole, gli introiti derivanti dallo streaming sono più che raddoppiati, raggiungendo i 175 milioni di pesos (circa otto milioni di sterline).
In un tale panorama anche il mercato delle vendite digitali di musica ha fatto registrare una crescita del 14% rispetto allo scorso anno - e lo streaming rappresenta il 41% delle attuali revenue digitali globali, che ammontano complessivamente a 428 milioni di pesos.
Per dare un'idea ancora più precisa, l'ammontare delle revenue dell'intera industria discografica messicana, nei primi sei mesi del 2014, è di 724 milioni di pesos: il 59% di questa somma è rappresentato dalle entrate derivanti dal digital.
Una bella performance, considerando anche che il Messico, in passato, è stato indicato come una delle culle della pirateria musicale dall'IFPI (la International Federation of the Phonographic Industry).