Eagles (domani a Lucca): in un anno di tour incassati 145 milioni di dollari

Pronti a salire domani, 2 luglio, sul palco del Lucca Summer Festival con il tour "History of the Eagles" nato sulla scia dell'omonimo film documentario, gli Eagles hanno già ricavato dalla loro ultima tornata di concerti più di 145 milioni di dollari.
Lo ha comunicato il manager storico del gruppo, Irving Azoff, aggiungendo che dal luglio del 2013 la band si è esibita in Nord America e in Europa davanti a 1,1 milioni di persone nell'arco di 87 concerti. "La forza che gli Eagles esprimono in tutto il mondo nel business della musica dal vivo è senza pari", ha detto Azoff: e non gli si può dare torto, se è vero - come certificano le rilevazioni di Billboard Boxscore - che dai tempi della reunion del 1994 per il tour "Hell freezes over" il gruppo ha tenuto 484 concerti vendendo più di 7,7 milioni di biglietti e incassando oltre 702 milioni di dollari al botteghino. .
L'esibizione a Lucca, la prima in Italia dal giugno del 2009, chiude la tranche europea del tour di Glenn Frey, Don Henley, Joe Walsh e Timothy B. Schmit, che in occasione di questi concerti impostati secondo un criterio cronologico ripescano dal repertorio non solo i maggiori hit ma anche brani mai suonati prima dal vivo. Dal 25 agosto (prima data a Tacoma, Washington) il gruppo tornerà a suonare negli Stati Uniti fino al 4 ottobre (ultimo appuntamento a San Diego, California), mentre dal febbraio 2015 i concerti riprenderanno in Australia e in Nuova Zelanda.
"Sono i migliori show degli Eagles che abbia mai visto", dice convinto Azoff che ne cura gli interessi da una quarantina d'anni. "Adoro questo spettacolo, e nessuno dovrebbe perderlo. Li ammiro anche per il loro impegno a tenere i prezzi dei biglietti a un livello accessibile e a rinunciare agli stadi e ad altri appuntamenti all'aperto per garantire ai fan il miglior ambiente possibile in cui godersi questo fantastico spettacolo".