Comunicato Stampa: Renato Zero in concerto per Radio Italia e Video Italia Solo Musica Italiana

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RENATO ZERO
incontra i suoi fans in un concerto live
a VIDEO ITALIA (canale 712 SKY)
e RADIO ITALIA solo musica italiana

LUNEDI' 29 MARZO 2004 - ORE 21:00 -
in diretta dagli studi di viale Europa, 49 - Cologno Monzese – Milano
Conduce Franco Nisi
Regia di Tiziana Martinengo

Nuovo imperdibile appuntamento con la musica italiana live a Radio Italia solo musica italiana e Video Italia (canale 712 SKY). Alla vigilia dell'annunciatissimo tour “Cattura”, che da maggio toccherà quattro grandi città italiane (Milano 29 maggio San Siro, Verona 10 giugno Arena, Firenze 16 giugno Stadio Franchi, Roma 24 giugno Stadio Olimpico) con incredibili sorprese ed emozionanti esibizioni, arriva negli studi di Cologno Monzese un artista romano dal curriculum invidiabile.

Lunedì 29 marzo, a partire dalle ore 21:00, dall'Auditorium di viale Europa 49, Renato Zero incontra i suoi fans in un concerto live trasmesso in diretta contemporanea sulle frequenze tricolori di Radio e Video Italia. Con lui, il suo ultimissimo “Cattura”, il nuovo atteso album scritto insieme a Geoff Westley, Podio e Claudio Guidetti, in vendita dallo scorso novembre. Dodici canzoni tra cui un primo singolo intitolato "A braccia aperte ", che per la prima volta in Italia ha avuto quattro copertine diverse. Emozioni, anteprime, curiosità e confidenze terranno banco in una puntata straordinaria condotta da Franco Nisi, uno dei volti storici dell'emittente radiotelevisiva che introdurrà, come ormai d'abitudine, le domande dei giornalisti presenti in sala e le curiosità del pubblico in studio e collegato da casa.
Eccezionalmente l'ingresso sarà consentito al Fan Club e a 50 fortunati che telefoneranno allo 02/25444304 esclusivamente dalle 9 alle 9.30 di lunedì 29 marzo. Le prenotazioni si intendono nominali. Per parlare in diretta con l'artista, telefonare allo 02/25444222. Per mandare una e-mail, l'indirizzo di posta a cui scrivere è diretta@radioitalia.it.

ECLETTICO ZERO

“Zero per ripicca verso il mondo perché questo numero non esiste ma è alla base di tutto e poi è rotondo e quindi non ha inizio e non ha fine, come la luna, il sole, l'embrione, l'infinito. Zero, come sfida, come simbolo, come entità ricorrente”. Renato Fiacchini, in arte Zero, nasce a Roma il 30 Settembre 1950. Figlio di un'infermiera e di un poliziotto, frequenta le scuole fino alla III° Media poi si dedica completamente alla sua vera passione: l'arte. A 14 anni ottiene il suo primo contratto, al Ciak di Roma, per 500 lire al giorno. Gli anni '60 lo vedono al Piper Club con Federico Fellini, Don Lurio, Gianni Boncompagni, Renzo Arbore, Rita Pavone, Patty Pravo, Fabrizio Zampa, Gianni Minà e, quelle che diventeranno le amiche del cuore, Loredana Bertè e Mimì Berté (successivamente diventerà semplicemente Mia Martini). Sempre in questo periodo partecipa come figurante alla trasmissione radiofonica Bandiera Gialla condotta da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. Nel 1967 incide un 45 giri e pubblica due brani d'atmosfera tipicamente d'epoca: “Non basta sai” e “In mezzo ai guai”. Il risultato è deludente. Renato non demorde: nel 1968 partecipa, come comparsa, al film “La bambolona”, nel '69 fa parte del gruppo di ballo scelto dal coreografo Don Lurio per un programma Rai con Rita Pavone. Il 1970 è l'anno di Hair, versione italiana del Musical statunitense. Al progetto, oltre a Renato, aderiscono giovani di belle speranze quali Teo Teocoli e Ronnie Jones. Andrà in scena al Teatro Sistina di Roma. Nel 1971 Renato appare come comparsa nel film Roma (ancora una volta con il grande regista, Federico Fellini), nel 1972 appare come comparsa nel film La mala ordina. Dopo la firma di un contratto senza restrizioni con la casa discografica RCA, entra subito in studio di registrazione con l'intenzione di realizzare un LP, ma poi sceglie il Teatro Centrale e lì finalmente nasce l'album dal vivo "NO MAMMA NO". Nel 1974, Renato ha già pronto un altro LP che lancia con un comunicato stampa preparato personalmente. Nasce "INVENZIONI". Arriva il 1976 e finalmente Renato riesce ad ottenere dalla sua casa discografica le basi musicali delle sue canzoni e prepara un nuovo album e la sua prima tournee, entrambi con uno stesso filo conduttore: il "TRAPEZIO". Ultima comparsata cinematografica, sempre con il Maestro Fellini, nel film "Casanova" e poi la presenza nella trasmissione RAI Zero & Company. E' il 1977 e Renato si rimette al lavoro. Il suo cervello vulcanico partorisce "ZEROFOBIA" e sarà la sua fortuna. Il "fenomeno" è scoppiato, arriva il 1978, Renato crea la "Zeromania Music Edizioni" ed una nuova etichetta: "Zerolandia", distribuita dalla casa discografica RCA. Dopo l'album precedente l'artista pubblica "ZEROLANDIA". Brani come "La favola mia", "Sogni di latta", "Triangolo", "Sesso o esse", "Sbattiamoci", "Una guerra senza eroi", "Uomo no!", diventano immediatamente dei veri e propri "cult". Il 1979 è l'anno della definitiva consacrazione. Nel mese di febbraio esce il suo primo (e finora unico) film da protagonista, intitolato "Ciao Nì!". E' un successo di pubblico incredibile, supererà negli incassi addirittura il kolossal americano Superman! Affitta un tendone dai circensi Togni e lo chiama Zerolandia. Pubblica un nuovo lavoro discografico intitolato "EROZERO", logica conseguenza del precedente. A settembre vincerà la Gondola D'Oro grazie alle vendite del suo singolo. Nel 1980 esce TREGUA, è dedicato al padre Domenico. Il 45 giri contenente "Amico"/Amore si, amore no!" arriva immediatamente al primo posto in classifica. In estate, senza preavviso, Renato pubblica un 45 giri con una canzone inedita "GALEOTTO FU IL CANOTTO" e sull'altro lato, l'ormai famosissima "Più sù". A dicembre presenta uno dei più bei dischi di tutta la sua produzione, “ARTIDE ANTARTIDE”, grazie al quale vincerà il premio per il Disco più venduto dell'anno. Nel 1982 partecipa come ospite fisso alla trasmissione di Rai1 abbinata alla Lotteria Italia, "Fantastico3". Presenta in Radio (RAI), la trasmissione "Zerolandia Fermoposta", il cui successo porterà alla luce altre due edizioni: "Zerolandia Fermoposta ci riprova" e nel 1983, "Zerolandia" "Fermoposta in StereoZero". Il 1983 è l'anno del Q - Disc estivo "CALORE" Con "SPIAGGE", la "VOGLIA" di "NAVIGARE" e "FANTASIA". Esce "LEONI SI NASCE" e poco prima di Natale, "IDENTIKIT ZERO” con due brani inediti: "La gente come noi" e "Io qui". Il 1986 è l'anno di "SOGGETTI SMARRITI", un lavoro che vincerà il disco d'oro per centomila copie vendute. Nel 1987 esce ZERO, il 1989 è l'anno di "VOYEUR". Nel 1991 Renato Zero partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo, con una canzone scritta per l'occasione da Mariella Nava: "Spalle al muro". Il disco live "PROMETEO", contenente il brano sanremese, nonché un altro brano inedito scritto da Renato nel 1965, "L'equilibrista", ha venduto 250 mila copie ed ha raggiunto la terza posizione nella Hit Parade. Nel 1992 accetta di tornare in Televisione per presentare, in compagnia di Giancarlo Magalli e Barbara De Rossi, la Trasmissione della RAI, "1, 2, 3, RAI…Riva Del Garda" e con l'occasione, annuncia, per la prima volta, il progetto Fonòpoli. Il 1993, il suo nuovo lavoro discografico si intitola "QUANDO NON SEI PIÙ DI NESSUNO". Partecipa ancora una volta al Festival di Sanremo, presentando il brano, "Ave Maria". Incide un mini CD, "PASSAPORTO PER FONOPOLI" i cui proventi sono interamente destinati a Fonòpoli. Il 1994 è l'anno de "L'IMPERFETTO", nel 1995 pubblica il CD, omaggio per i 30 anni di carriera: "SULLE TRACCE DELL'IMPERFETTO", nel 1998 esce AMORE DOPO AMORE, l'album più venduto nel 1998" (un milione e duecentomila copie). Nel 1999, Renato pubblica l'album live "AMORE DOPO AMORE TOUR DOPO TOUR". Nel 2000 è in Rai con "Tutti gli Zeri del mondo", viaggio ideale a bordo della "Zeronave" attraverso la sua arte, la sua musica, il suo essere teatrante. Il 26 maggio 2000, viene pubblicato il nuovo CD di Renato: raccolta con 5 brani inediti, più una raccolta di omaggi ad alcuni grandi della canzone italiana e non. In chiusura un duetto con MINA (Tutti gli zeri del mondo). Il titolo di questa nuova opera è: "TUTTI GLI ZERI DEL MONDO". A novembre del 2001 esce l'ultimo attesissimo cd di Zero "La Curva dell'Angelo".

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