Springsteen, il 30 giugno stop ai bootleg ufficiali. E voci sul nuovo album...

Con una mail inviata ieri dal sito ufficiale agli iscritti alla propria newsletter, è stato comunicato che Bruce Springsteen terminerà il prossimo 30/6 la vendita dei "bootleg ufficiali", ovvero le registrazioni dei concerti del recente tour in Sud Africa, Oceania e Stati Uniti. L'iniziativa era stata accolta prima con entusiasmo dai fan, da sempre avidi collezionisti di registrazioni live di Springsteen, poi con scettismo al debutto, vista la comunicazione dell'associazione della vendita a quella di un braccialetto per di ogni concerto (scelta poi ritrattata) e la non eccelsa qualità sonora (qua la nostra recensione del primo bootleg ufficiale - da allora la qualità è migliorata, ma non di molto).
Questa nuova decisione di terminare la vendita ha generato reazioni stupite dai fan - band come i Pearl Jam, che praticano questa strada da oltre 10 anni, non hanno mai posto un fine alla vendita dei propri concerti, ancora tutti pressoché disponibili per il download. Allo stato attuale sono stati pubblicati 31 concerti sui 32 del tour (l'unico non reso disponibile è quello del 16 febbraio a Melbourne), per un prezzo tra i 7.70 euro per la versione MP3 e 11.50€ per la versione ad alta definizione.
Per rimanere in tema, a un mese dalla fine del tour - terminato il 18 maggio a nel Connecticut - è già ripartita la macchina delle voci sulle prossime mosse del Boss, recentemente avvistato in Europa ad accompagnare sua figlia Jessica ad una serie di competizioni ippiche.
Le riportiamo come tali - voci senza possibilità di verifica. Riguardano comunque mosse di cui si parla da un po': la pubblicazione di un box dedicato a "The River" (ce ne aveva accennato direttamente il manager Jon Landau in una nostra intervista, un anno fa) e un disco dalle influenze country, che sarebbe già pronto - menzionato dal produttore Ron Aiello in un'intervista a Rolling Stone. Queste ultime voci - sintetizzate dal sito Blog It All Night - vorrebbero la pubblicazion del box di "The River" già in autunno, il nuovo album senza la E Street Band ad inizio 2015, con un tour a seguire che avrebbe l'inusuale struttura di una prima parte "minimale" con Springsteen da solo, o con pochi musicisti, e una seconda con la E Street Band. L'Europa sarebbe inclusa nel tour.
Solo voci, lo ripetiamo - ma lo stesso staff di Springsteen ha recentemente fomentato la curiosità sulle sue prossime mosse con una misteriosa foto pubblicata sui propri social network.