Musica on-line: news, download e reperti d'archivio sul portale Web della Rai
“E' un progetto su cui stavamo ragionando da circa dieci mesi” ha spiegato a Rockol Dino Piretti, direttore responsabile di Rai Trade SpA. “Siamo editori musicali, da qualche anno abbiamo cominciato a fare produzioni discografiche (anche di un certo successo: come “Cixiri” delle Balentes), in Rai disponiamo di un'orchestra, di un archivio di registrazioni storiche, di strutture e programmi che lavorano a tempo pieno sulla musica. Insomma: era arrivato il momento di rispondere a precise esigenze editoriali del gruppo e, al tempo stesso, di provare a sfruttare le nuove opportunità commerciali che si aprono sui mercati”. Con quali investimenti? “Questi sono dati riservati. Ma il fatto che si tratti di un'operazione dell'intero gruppo Rai, che coinvolge diverse strutture e diverse direzioni all'interno dell'azienda, ci mette evidentemente a disposizione mezzi e risorse di una certa entità”.
Rispetto a siti nazionali preesistenti, il portale Rai tenderà a differenziarsi per la forte interconnessione tra Internet e televisione, oltre che per il mix tra informazione (curata da una redazione interna) e attività commerciali, queste ultime supportate da fornitori esterni di servizi: Buongiorno Vitaminic per la vendita di musica in download, di loghi e suonerie; Ticket One per la vendita di biglietti per concerti e spettacoli; mentre altri partner, per ora non annunciati, offriranno supporto per la commercializzazione di supporti musicali (Cd, Dvd e Vhs), gadget e merchandising.
Su entrambi i fronti, commercio elettronico e notizie, cd.rai.it conta di mettere a disposizione contenuti esclusivi: filmati, interviste, chat interattive con gli artisti e altri materiali forniti o anche realizzati appositamente per il sito da CD: Live, il programma televisivo di RaiDue (prodotto in collaborazione con M.A.D.E.) che va in onda tutti i sabati pomeriggio; ma anche, nell'area “shop”, produzioni discografiche di RaiTrade e reperti recuperati dagli archivi Rai e riversati in formato digitale. Piretti non ne anticipa i contenuti: “Per ora è solo un modello, un'ipotesi di lavoro che si concretizzerà un poco alla volta. Potrebbe trattarsi di brani di musica classica o jazz su cui sono scaduti i diritti degli interpreti, per esempio, ma anche di materiali recenti su cui la Rai possiede non solo i diritti di diffusione ma anche quelli di sfruttamento commerciale”. “E poi”, aggiunge, “anche il nostro negozio musicale sarà personalizzato: Buongiorno Vitaminic ci mette a disposizione un catalogo su cui noi operiamo una selezione. Siamo in una fase di test, ma già a fine mese dovremmo avere 300 mila brani disponibili per la vendita in download”. A che prezzi? “I più bassi possibili, compatibilmente con i compensi da versare a case discografiche e agli altri aventi diritto”. “Abbiamo cercato di realizzare un prodotto il più ampio e ricco possibile”, conclude Piretti. “Ci auguriamo che un sito come questo, che fornisce notizie e permette di acquistare prodotti fisici e digitali, ma anche di partecipare a concorsi e di dialogare con gli artisti preferiti, possa diventare un elemento di attrazione per i molti appassionati di musica che navigano su Internet”.