
Non poteva arrivare in un momento migliore, per Apple, l'ingresso nel mercato emergente dello streaming musicale sancito dalla recentissima acquisizione della piattaforma Beats Music creata dal produttore/discografico Jimmy Iovine e da Dr. Dre. Gli ultimi dati di vendita relativi al negozio di download iTunes, ripresi dalla CNN sulla base di un report compilato dall'analista di Morgan Stanley Katy Huberty, rivelano infatti nell'ultimo anno un crollo della spesa pro-capite pari al 24 %: la cifra imputabile mediamente a ogni account attivo sul negozio virtuale, infatti, è scesa a soli 3,29 dollari nell'ultimo trimestre (e riguarda non solo l'acquisto di singoli e album musicali ma anche di programmi televisivi e film).
Il dato negativo di Apple, attiva sul mercato dei download da fine aprile 2003 con l'iTunes Store, si iscrive d'altra parte in un trend di portata mondiale e particolarmente evidente negli Stati Uniti, dove secondo le ultime rilevazioni Nielsen le vendite di download sono calate nel 2013 del 5,7 %, mentre i ricavi da streaming sono aumentati del 51 %.