Il brano scritto per Alice da Franco Battiato sarebbe stato sì presentato in vista del prossimo Festival di Sanremo, ma non sarebbe stato ammesso nella rosa dei concorrenti dell'edizione 2014 del concorso canoro perché giudicato "inadatto" dalla commissione artistica: questa - come riferisce il sito di Radio Italia - la ricostruzione che il Maestro siciliano ha fatto della vicenda che avrebbe potuto riportarlo - almeno come autore - sul palco del teatro Ariston. Secondo l'artista la scelta degli organizzatori di escludere l'opera - definita dall'autore "una canzone metafisica di pura spiritualità" ma bollata come "inadatta a Sanremo" dalla commissione giudicante - è stata ingiusta.
Nel frattempo, il direttore di Rai1 Giancarlo Leone - nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera - ha chiarito come i costi della prossima edizione del Festival della Canzone Italiana (che secondo stime non confermate né smentite dal dirigente si aggirerebbero intorno ai 18 milioni di euro) saranno interamente coperti dai guadagni realizzati con le inserzioni pubblicitarie: "Anche quest’anno il Festival non costerà un solo euro di canone. Tutte le spese, tutte, sono finanziate dalla pubblicità", ha spiegato Leone, precisando poi come - grazie alla rinegoziazione della convenzione tra TV di Stato e Comune di Sanremo - la manifestazione dai prossimi anni non si limiterà a raggiungere il break even ma riuscirà a far registrare anche un attivo in bilancio. "Dal 2015 il Festival sarà in attivo. La Convenzione col Comune di Sanremo, che ora cosa 7 milioni alla Rai, scenderà nel prossimo triennio a 5,2 milioni. Il Festiva costerà sempre meno e porterà utili alla Rai”.
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20/01/2014