La Fender Stratocaster "Sunburst" che Bob Dylan suonò durante la storica e discussa esibizione "elettrica" al Festival di Newport del 1965 è stata venduta da Christie's per la cifra record di 965 mila dollari, una somma nettamente superiore alle aspettative della casa d'aste (che si attendeva offerte comprese tra i 300 mila e e i 550 mila dollari) e maggiore anche di quella versata per un'altra leggendaria Fender, la cosiddetta "Blackie" di Eric Clatpton che sempre da Christie's venne battuta nel 2004 per 959.500 dollari. Non sono state rese note per il momento le generalità dell'acquirente, fisicamente assente dall'asta.
Come noto, il prezioso strumento (completo di corde, custodia e tracolla in pelle nera originali) era stato lasciato da Dylan su un aereo privato e lì recuperato dal pilota; avendo segnalato il ritrovamento al management dell'artista senza mai ricevere risposta o istruzioni sul da farsi, quest'ultimo l'aveva portato nella sua abitazione del New Jersey dove è rimasto custodito per quasi cinquant'anni. L'anno scorso, per essere certa che si trattasse proprio della chitarra di Dylan, la figlia del pilota, Dawn Peterson di Morris County, l'aveva fatta autenticare dopo averla sottoposta al giudizio di esperti nel corso del programma televisivo "History Detectives". A quanto si sa, il cantautore di Duluth e il suo management erano a conoscenza della messa all'asta della Fender, avvenuta con il loro benestare dopo il raggiungimento di un accordo extragiudiziale con la famiglia Peterson di cui non si conoscono i dettagli e i termini economici.
Oltre alla chitarra, Christie's ha messo in vendita - con un'offerta iniziale variabile da 3 mila a 30 mila dollari - anche cinque lotti di fogli scritti a mano o battuti a macchina ritrovati nella custodia dello strumento: si tratta di frammenti di testi che includono una prima bozza di "Absolutely Sweet Marie" e le liriche di "I wanna be your lover", un brano registrato nel 1965 ma pubblicato solo nel 1985 sul box set "Biograph".
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07/12/2013