01/07/2003
Vasco Rossi, ‘Faccia a faccia’ con i lettori di ViviMilano e di Rockol

Si è svolto oggi, 1 luglio, il Faccia a Faccia di Vasco Rossi con i lettori di ViviMilano. Alle 15 e 30 Vasco, cappellino militare e occhiali da soli, si è presentato nell’affollata sala Indro Montanelli nella sede del Corriere Della Sera per rispondere alle domande dei fan e a quelle inviate dai navigatori di Rockol, nel dibattito moderato dal giornalista Mario Luzzatto Fegiz.
Le 150 persone presenti in sala (a fronte di più di 4000 richieste) accolgono il rocker di Zocca con urli e cori da stadio, quelli che si materializzeranno con tutta la loro forza nei prossimi concerti allo stadio di San Siro. Vasco inizia a rispondere, si inceppa e dice “scusate, mi devo ambientare”. Poi spiega che questi prossimi concerti sono dedicati ai fan, che lo seguono, che cercano i biglietti, che si fanno perquisire all’entrata… I fan in sala che fanno le domande si emozionano, ringraziano, raccontano di aver concepito e dato alla luce bambini ascoltando la sua musica. Chiedono a Vasco di togliersi gli occhiali. Vasco se li toglie, ed ecco un altro boato, così come quando Vasco bacia una bambina di 9 anni.
Le domande spaziano dai concerti, a come sarà il prossimo disco (“Farò un nuovo album, questo è certo. Come sarà non lo so ancora. Siamo a metà della lavorazione, ci vorranno ancora sei mesi, uscirà l’anno prossimo”), alle storie della creazioni di canzoni come “Vita spericolata”. Scherza sulle voci sulla sua salute (“in concerto suono ‘Fegato spappolato’, visto quello che si dice su di me ultimamente. Sono tutte voci, comunque”) e fa appelli antiproibizionisti (“toglierei la marijuana dalla tabella degli stupefacenti; sento che la vogliono mettere allo stesso livello dell’eroina, mi sembra una mistificazione incredibile”). Vasco ha un sorriso e una risposta per tutti.
Tra le numerose domande dei navigatori di Rockol che abbiamo selezionato e abbiamo girato a Vasco si passa da curiosità sui testi (una su “Albachiara” in particolare…) al rapporto con il successo, allo strumento che gli piacerebbe suonare se fosse stonato.
Nei prossimi giorni pubblicheremo le risposte di Vasco alle vostre domande.
Le 150 persone presenti in sala (a fronte di più di 4000 richieste) accolgono il rocker di Zocca con urli e cori da stadio, quelli che si materializzeranno con tutta la loro forza nei prossimi concerti allo stadio di San Siro. Vasco inizia a rispondere, si inceppa e dice “scusate, mi devo ambientare”. Poi spiega che questi prossimi concerti sono dedicati ai fan, che lo seguono, che cercano i biglietti, che si fanno perquisire all’entrata… I fan in sala che fanno le domande si emozionano, ringraziano, raccontano di aver concepito e dato alla luce bambini ascoltando la sua musica. Chiedono a Vasco di togliersi gli occhiali. Vasco se li toglie, ed ecco un altro boato, così come quando Vasco bacia una bambina di 9 anni.
Le domande spaziano dai concerti, a come sarà il prossimo disco (“Farò un nuovo album, questo è certo. Come sarà non lo so ancora. Siamo a metà della lavorazione, ci vorranno ancora sei mesi, uscirà l’anno prossimo”), alle storie della creazioni di canzoni come “Vita spericolata”. Scherza sulle voci sulla sua salute (“in concerto suono ‘Fegato spappolato’, visto quello che si dice su di me ultimamente. Sono tutte voci, comunque”) e fa appelli antiproibizionisti (“toglierei la marijuana dalla tabella degli stupefacenti; sento che la vogliono mettere allo stesso livello dell’eroina, mi sembra una mistificazione incredibile”). Vasco ha un sorriso e una risposta per tutti.
Tra le numerose domande dei navigatori di Rockol che abbiamo selezionato e abbiamo girato a Vasco si passa da curiosità sui testi (una su “Albachiara” in particolare…) al rapporto con il successo, allo strumento che gli piacerebbe suonare se fosse stonato.
Nei prossimi giorni pubblicheremo le risposte di Vasco alle vostre domande.
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