Il background di Lous Simonon è legato a doppio filo con il punk; da due anni suona con la sua band, gli Zulu, ma si sta anche avvicinando all’elettronica, ultimamente: “Solo da poco ho davvero cominciato a interessarmi di electro e devo dire che è difficile trovare la roba veramente buona, ma quando succede, se è musica fatta bene, è davvero un’opera d’arte, una composizione”.
Ha lavorato come modello in moltissimi set fotografici e ha toccato con mano l’influenza che la musica ha sulla moda: “Spesso scopri che ci sono un sacco di personaggi interessanti, che lavorano sui set di moda, che possono darti delle dritte per spalancare le porte alla scoperta di nuova musica, ed è roba che può influenzare il set stesso”.
Louis sa bene che nella musica ormai non c’è più molta rabbia, ma crede che presto assisteremo a un cambiamento, con una nuova ondata di artisti esaltanti.
A proposito della rilevanza dell’aspetto visivo nella musica e della crescente importanza dei video online, ha detto che è triste vedere che le copertine dei dischi sono diventate sempre meno fondamentali; invece YouTube è diventato il media per esprimere la creatività che, in passato, veniva convogliata nelle grafiche dei vinili e ciò lo rende uno strumento molto intrigante.
Louis adesso è impegnato nella campagna Benetton per l’autunno/inverno 2013 “Colorful Vibes”.
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25/09/2013