"Pure dose of awesomeness", in italiano (ma suona meno bene) "una dose genuina di suggestione". Così Craig Federighi, senior vice president Apple per il reparto di software engineeering, ha definito il servizio di streaming iTunes Radio, che esordirà negli Stati Uniti tra una settimana esatta, il 18 settembre. L'annuncio ufficiale da parte di Federighi, che alla presentazione del prodotto ha dedicato in realtà meno di due minuti creando per l'occasione una "stazione radio" dedicata ai canadesi Rush, è arrivato ieri, durante un evento di presentazione della nuova gamma di iPhone che ha avuto luogo presso i quartieri generali di Cupertino.
Il lancio avverrà in simultanea con il rilascio del nuovo sistema operativo Apple per iPhone e iPad, iOS 7, e il servizio funzionerà ovviamente nell'ambito dell'ecosistema iTunes consentendo il link diretto alla piattaforma per l'acquisto dei brani in download.
iTunes Radio offre oltre 200 "stazioni" radio e genera playlist di gradimento dell'utente sulla base delle canzoni archiviate nella sua library. "Più usate iTunes Radio e iTunes", spiega il sito ufficiale, "più iTunes Radio sa cosa vi piace ascoltare, e può riprodurre la musica che amate". A spingere la casa della Mela sulla strada del radio streaming gratuito e finanziato da spot, oltre alla volontà di accaparrarsi una fetta maggiore della torta pubblicitaria su Internet, sono anche ricerche recenti come quella di NPD che dimostrerebbe come il 48 per cento degli utenti di iTunes che hanno acquistato un download digitale negli ultimi tre mesi sono anche assidui ascoltatori di piattaforme come Pandora (soprattutto) e Spotify. Come noto, l'accesso è completamente gratuito, e privo di interruzioni pubblicitarie per gli abbonati ad iTunes Match. .
Presentato sul palco dall'amministratore delegato Tim Cook, l'ospite musicale della giornata è stato Elvis Costello: nell'occasione, e sicuramente non a caso, il cantautore inglese ha eseguito anche una versione del suo vecchio hit (datato 1978) "Radio radio".