SABATO 29 MARZO 2003
@ CS LEONCAVALLO
A SOSTEGNO DELLE COMUNITA’ RIBELLI DEL CHIAPAS,
CONTRO LA GUERRA GLOBALE PERMANENTE:
STREET BEAT FESTIVAL CON
BANDA BASSOTTI + CAPDOWN + DOBERMAN
IN CONCERTO
Importante iniziativa politica, musicale e culturale al Leoncavallo, sul palco del salone centrale lo STREET BEAT FESTIVAL con un triplo concerto che vede alternarsi sul palco gli inglesi Capdown, i giapponesi Doberman e la band più attesa, la Banda Bassotti.
Un concerto che sostiene le comunità zapatiste ribelli del Chiapas (Messico) e il nuovo progetto dell’Associazione Ya Basta! che si è unita ad alcune cooperative indigene per la vendita in Italia e in Europa del caffè direttamente prodotto dai piccoli coltivatori chiapanechi.
In Messico più di tre milioni di persone vivono grazie alla sua coltivazione ed esportazione. Il 91,7% sono piccoli produttori con meno di 5 ettari di terreno e più del 60% sono indigeni. La maggior parte della produzione è sotto il controllo dei latifondi, i piccoli produttori invece producono senza adeguate conoscenze tecniche e strumenti, e senza il necessario supporto creditizio, e naturalmente non riescono con le proprie forze a lavorare e commercializzare il prodotto finito.
Concretamente questo ha significato la disperazione per non riuscire a coprire neanche i costi di produzione e lo sradicamento della cultura e dei legami comunitari delle popolazioni indigene. I ribelli zapatisti hanno sviluppato il loro progetto sociale e politico: costruire dal basso una società in cui la popolazione maya possa godere di una reale autonomia, tutelare la propria lingua e cultura e autorganizzare attraverso forme di democrazia diretta il proprio accesso all'educazione, alla salute, alla terra e a una vita degna.
Le cooperative di piccoli produttori come quella che ha raccolto il cafè rebelde zapatista sono una delle forme di questo progetto. Nelle cooperative si uniscono le forze per migliorare le proprie forme di organizzazione, per difendere un più sicuro accesso alla terra, e per migliorare le proprie condizioni. di vita.
Per queste ragioni l’Associazione Ya Basta! ha sviluppato questo nuovo progetto di lotta comune insieme alle comunità ribelli in resistenza e distribuisce, con le garanzie del commercio equo internazionale, questi primi chicchi di caffè ribelle.
A sostenere il progetto il concerto di questa sera con la Banda Bassotti, i Capdown e i Doberman.
La Banda Bassotti è un gruppo romano da sempre legato all’esperienza dei centri sociali e delle lotte terzomondiste, la loro proposta musicale è fatta di ska e punk, con uno stile “stradaiolo” e con testi fortemente politicizzati. All’attivo hanno diversi album, da “Avanzo di cantiere” a “Figli della stessa rabbia” fino ad arrivare a “Asi es mi vida”, nuovo disco uscito in questi giorni (Gridalo Forte Rec/Goodfellas) e che contiene rivisitazioni di canzoni di lotta da tutto il mondo.
I Doberman sono giapponesi (!!!!) e già questa è una novità, in estremo oriente il punk e lo ska sono parecchio apprezati e i Doberman sono probabilmente la migliore ska band nipponica. Il loro album “ZaraZara” è uscito in Europa lo scorso febbraio.
I Capdown sono la risposta britannica agli statunitensi Rancid, il loro è un punk-ska venature hard core. Sono considerati tra i migliori gruppi nella performance on stage....
STOP GLOBAL WAR
Inizio concerto ore 23.00
Ingresso con sottoscrizione
Info @ pubblico: C.S. Leoncavallo, Via Watteau, 7. Milano, info@leoncavallo.org, tel 02/6705185, www.leoncavallo.org.