Prossime classifiche UK, forse gli Oasis ce la fanno a battere le t.A.T.u.

A sette mesi dall’uscita del loro ultimo album, “Heathen chemistry”, gli Oasis forse riusciranno a piazzare un colpo gobbo.
Pare infatti che il loro ultimo singolo estratto, “Songbird”, che tra gli altri ha trovato un ardente patrocinatore in Chris Martin dei Coldplay, possa riuscire a spodestare dal trono “All the things she said” delle t.A.T.u. Le “midweek charts” evidenziano il fatto che tra il disco dei rocker di Manchester e quello del duo (presunto) lesbico di Mosca vi sia qualche migliaio di copie, copie a vantaggio di Liam e soci. Ma va molto forte anche “Cry me a river” di Justin Timberlake, la cui recente settimana di promozione trascorsa a Londra è riuscita a fare miracoli. L’ex di Brit si è fatto intervistare a raffica, è apparso in TV ed il risultato è che il suo album, che sembrava avviato sul viale del tramonto, è risalito e si è preso il primo posto. In quanto a “Cry me a river”, probabilmente si spingerà fino al numero tre. Ultima nuova entrata in Top 10 sarà forse “Gimmie the light” di Sean Paul. Tra gli album, Timberlake verosimilmente si terrà la vetta anche se volano via dalle teche dei negozi le copie di “Simply deep” di Kelly Rowland delle Destiny’s Child. Il disco della cantante pare destinato alla piazza d’onore, davanti al postumo “I care 4 U” di Aaliyah. In Top 10, un po’ a sorpresa, “The neon handshake” degli Hell Is For Heroes. .