Non è che non li voglia più nessuno e non rimanga loro altro che le birrerie, anche se alcune recenti notizie hanno fatto pensare ad una certa indifferenza nei loro confronti, ma il primo concerto pubblico dei Boomtown Rats, il primo dopo non dopo tre o quattro annetti ma dopo ben 27 anni, si è svolto in un pub. Naturalmente i Rats, che nonostante "I don't like Mondays" hanno suonato di lunedì, si sono esibiti nel locale come "riscaldamento" in vista di un impegno ben maggiore. E cioé lo show al festival dell'Isola di Wight, teoricamente l'occasione per la quale hanno deciso di tornare. Bob Geldof, Pete Briquette, Simon Crowe e Garry Roberts hanno suonato al Gate di Ifield, West Sussex, ma il padrone dello spaccio di alcolici è stato costretto a mantenere il silenzio sull'identità reale dei suonatori della serata fino all'inizio dello show. "Bob è stato grande", ha detto il landlord Jeremy, "non ha perso la magia di un tempo anche se ormai ha più di sessant'anni. Ai tempi mi piacevano molto, ancora non riesco a credere che siano venuti proprio nel mio pub". Secondo il "Daily Express", i Rats hanno suonato, distribuiti su 90 minuti, "Eva Braun", "Like clockwork", "Neon heart", "Do you in", "She’s so modern", "Mary of the 4th form", "I don’t like Mondays", "Diamond smiles", "Lookin’ after No 1" e "Rat trap". Poi il gruppo è rimasto a chiacchierare con avventori del pub e fan per oltre un'ora.
Il gruppo irlandese di fine anni Settanta ebbe un buon successo con "Rat trap" nel 1978 ed uno addirittura planetario con "I don't like Mondays" del 1979.
Geldof, organizzatore del Live Aid del 1985 e del Live 8 del 2005, nello scorso aprile è diventato nonno.