Lunedì processo a Diana Ross. Ma lei non ci sarà
Processo a Diana Ross per il caso di guida in stato d'ebbrezza dello scorso 30 dicembre: lei non ci sarà.
E, incredibilmente, neppure il suo avvocato. Secondo una di quelle norme della legislazione statunitense che a noi appaiono incomprensibili, nonostante l'imputato rischi (almeno teoricamente) una condanna, difensore ed imputato possono astenersi dal comparire in aula. La 58enne diva della canzone era stata arrestata, e successivamente rilasciata, per "drink-driving" dopo essere stata fermata dalla polizia stradale USA; l'esame all'etilometro aveva evidenziato che la Ross aveva nel sangue il doppio del tasso alcolico consentito. Nei prossimi giorni si svolgerà inoltre un'altra seduta; nello stesso tribunale gli avvocati dell'artista cercheranno d'impedire che la videocassetta, che documenta le pericolose evoluzioni della Ross sul marciapiede dell'Arizona, venga diffusa. Ciò danneggerebbe la privacy dell'artista, sostengono i legali. .