Il frontman dei Nickelback sfida a pugni un giornalista

Non si sono mai piaciuti.
O meglio, prima che Ian Winwood del settimanale heavy-rock britannico "Kerrang!" fosse spedito ad intervistarlo per la prima volta, Chad Kroeger dei Nickelback non sapeva neanche che il redattore esistesse. Winwood dichiara di non aver mai avuto idee preconcette sul frontman del gruppo canadese che ci ha dato "How you remind me", ma d'aver semplicemente criticato Kroeger per un episodio spiacevole accaduto nel dicembre 2001, quando il giornalista, a Philadelphia, vide il cantante ordinare alla security di buttare fuori dal luogo del concerto un membro del pubblico. "Un po' str**zo", scrisse Winwood nella sua recensione commentando il gesto autoritario del frontman. L'artista gli rispose spedendogli cinque mazzi di fiori. Poco colpito dal gesto, il redattore rinnovò l'epiteto lo scorso 30 novembre, recensendo "Never again", l'attuale singolo dei Nickelback. Stavolta a Kroeger gli sono un po' girate. "Quando uno cresce in un paese piccolo, c'è un solo modo per mettere a posto litigi di questo tipo. Si esce, ci si pesta a sangue, poi si torna dentro e ci si beve una birra insieme. Facciamolo. Lo sfido a pugni, e se vuole Winwood può anche mettersi il casco paracolpi". Il giornalista gli ha replicato così: "Chad Kroeger è alto il doppio di me, e probabilmente più pesante. E lui è più arrabbiato con me di quanto io lo sia con lui. Il pensiero di fare a botte mi terrorizza, ma mi batterò. E lasciamo perdere il casco: se deve pestarmi, le prenderò da uomo". Pare però che i due incroceranno i guantoni non prima della fine dell'estate prossima, quando i Nickelback torneranno in Gran Bretagna per alcune date.