Sonic Youth, Thruston Moore possibilista sulla reunion

"I Chelsea Light Moving sono la mia band principale, al momento. Semmai i Sonic Youth dovessero tornare in attività, quel ruolo ridiventerà loro, ovviamente": a margine di una lunga intervista concessa all'edizione statunitense di Rolling Stone, Thruston Moore ha voluto esprimere la propria opinione sul futuro della fondamentale formazione noise-rock newyorchese messa in stato di animazione sospesa dopo il fallimento del suo matrimonio con la cantante e bassista della band Kim Gordon, sancito dalla formale separazione comunicata al pubblico a fine 2011. "Se la reunion sia possibile? Beh, sì. Non direi mai 'non vedo perché no'. La vita è in continuo cambiamento e nessuno può dire cosa succederà in futuro. Non è una cosa alla quale stia pensando, adesso: sto vivendo una condizione di stasi, per ovvie ragioni".

Ragioni che, inutile specificarlo, sono da rintracciare nella fine del rapporto con la compagna (artistica e di vita) di sempre Kim Gordon. Pur - a differenza dell'ex coniuge - glissando bruscamente sui dettagli che abbiamo portato all'implosione della relazione ("Di questo non ho intenzione di parlare"), il cantante e chitarrista non ha rinunciato a chiarire quali siano le sue abitudini dopo il divorzio: "Non ho una residenza fissa, vivo praticamente on the road", ha spiegato Moore, "Per la prima volta dal 1977 non ho le chiavi di un appartamento a New York City. Per il momento abito in affitto a Florence (un piccolo centro vicino a Northampton, ndr), ma è una situazione completamente provvisoria. Ho sempre vissuto sulla strada, ma adesso si può dire che lo stia facendo veramente. Una cosa del tipo: 'Vado per i 55 anni ed ecco chi sono, adesso'. Continuo a fantasticare sul vivere in tanti posti diversi per poi trovarne uno da eleggere a residenza stabile, ma non ho ancora deciso, perché non sono nelle condizioni per farlo. Per prima cosa devo ritrovare equilibrio nella mia vita personale".