E' morto Ray Conniff, grande arrangiatore di un'epoca che non c'è più (14 ottobre 2002)
All'età di 85 anni è scomparso Ray Conniff, con Bacharach l'arrangiatore
più straordinario dello scorso secolo. Conniff era nato nel '16 nel
Massachusetts e si era fatto le ossa a fine anni Trenta tra i locali jazz
di New York e Boston. Arrangiatore di casa Columbia dal '51, il musicista
debuttò a suo nome nel '56 con l'album “S'Wonderful”, che rimase nella Top
20 USA per nove mesi. Tra i chitarristi impiegati sul disco c'era Tony
Mottola della CBS, poi con Perry Como e Frank Sinatra. Come arrangiatore
lavorò su un numero sterminato di progetti, affiancando tra gli altri
Frankie Laine. Tra i suoi compiti meglio riusciti sono da annoverare
“Somewhere my love” dal “Dottor Zivago” (per il quale vinse un Grammy),
“New York, New York”, “Besame mucho”, “We wish you a merry Christmas”. La
sua stella iniziò ad offuscarsi, in termini di popolarità ma non certo di
bravura, con l'arrivo del rock'n'roll. Conniff è morto al Palomar Medical
Center di Escondido, California, dopo essere scivolato ed aver battuto il
capo.
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04/01/2003