
Nuovo appuntamento con The Observer, il nostro osservatorio sulla musica indipendente italiana. Questa settimana è il turno de Il buio.
Il Buio è una band punk originaria di Thiene, Vicenza, formata nel 2009 da ex membri di band quali La Piovra, A New Silent Corporation, Radio Riot Right Now e Speedjackers. Alla base del progetto l'esigenza di mescolare un background musicale ben preciso (dagli At The Drive In ai Beatles, dai Drive Like Jehu, Fugazi e Nation Of Ulysses ai Creedence Clearwater Revival e Captain Beyond), dargli una forma ed un'interpretazione personale in una miscela di arpeggi dal suono crunch, di hardcore, di psichedelia di stampo 70's.
Ad inizio del 2010 registrano un pugno di canzoni all'Hate Studio di Vicenza con Maurizio Baggio, pubblicate poi su un LP 12” stampato in tiratura di 300 copie numerate a mano e distribuite assieme ad un coupon per scaricare la versione digitale del disco. A dicembre 2011 esce per CORPOC un nuovissimo 7” contenente due pezzi, “Via dalla realtà, 7” (la titletrack) e “Inno generazionale di noi sfigati”, cover di Caso, registrato con Mojomatt Bordin (Mojomatics, Squadra Omega) all'Outside Inside Studio e mixato da Maurizio Baggio all'Hate Studio.
Nel luglio 2012 Il Buio torna all’Outside Inside Studio per registrare il primo full lenght, mantenendo “Mojomatt” Bordin come produttore…
L’album s’intitola “L’oceano quieto”, conta dieci pezzi ed è stato pubblicato il primo marzo 2013 su Autunno Dischi, etichetta fondata e gestita dalla band stessa; il mixaggio è a cura di Maurizio Baggio (Hate Studio) mentre il mastering è opera di Carl Saff (uno che ha lavorato con Dinosaur Jr, Guided By Voices, Verse En Coma, John Fahey e molti altri) direttamente dal suo studio di Chicago.
Il Buio sono la band su cui abbiamo puntato i nostri riflettori. Ne parleremo approfonditamente nel corso delle prossime due settimane, prima recensendo il loro ultimo lavoro in studio, poi facendo due chiacchiere direttamente con loro. V’invitiamo a scoprirli insieme a noi.