Classifiche, Billboard album chart: Justin Timberlake debutta con 968.000 copie

Non è la milionata che si sussurrava, ma neanche le 500.000 copie pronosticate alcuni giorni fa. "The 20/20 experience" di Justin Timberlake, l'album che arriva a sei anni e mezzo di distanza dal precedente "FutureSex/LoveSounds", deflagra al numero 1 della nuova chart statunitense; sei anni e mezzo, peraltro, in cui l'ex fidanzato di Britney Spears non ha mai dato l'impressione  di rimpiangere la carriera musicale essendosi votato interamente a quella cinematografica. Ma al cantante-attore è tutto perdonato, la gente è corsa in massa ad acquistare la sua nuova prova, e dalle rivendite  - da New York a Los Angeles - ne sono uscite 968.000 copie. Si tratta del diciannovesimo miglior debutto da quando SoundScan ha iniziato a monitorare le vendite, nel 1991. Curioso rilevare come, in un mercato in contrazione, Justin abbia migliorato la propria prestazione. Il suo precedente, "FutureSex/LoveSounds", aveva infatti agguantato la prima posizione muovendo un numero di unità inferiore, 684.000; e la settimana d'oro dell'ex 'N Sync non finisce qui perché "20/20" diventa il disco che negli USA ha venduto di più nei primi sette giorni, sorpassando il precedente detentore, "Babel" dei Mumford & Sons che era entrato con poco più di seicentocinquantamila. Per gli amanti delle statistiche digitali, 452.000 sono le copie di "20/20" vendute via download. L'esordio-monstre di Timberlake logicamente nanizza la concorrenza. Che, muta, deve subire: il numero 2, che peraltro è anch'esso un esordio, "Same trailer different park" della 24enne cantante country Kacey Musgraves, infatti entra a distanze siderali: 43.000 copie, meno d'un ventesimo di quanto realizzato da Justin. Cifrette anche per il resto della parata statunitense. "Unorthodox jukebox" di Bruno Mars sale dal 5 al 3 con 41.000 pezzi smerciati, "Spring break" di Luke Bryan scende dal 3 al 4 con 38.000, chiude la Top 5 "The truth about love" di Pink che rimonta dall'undicesima tacca. I rimanenti: "Night visions" degli Imagine Dragons torna tra i primi dieci saltando dal 12 al 6; la regina della scorsa settimana, "What about now" dei Bon Jovi, ruzzola dal vertice
al settimo posto; rimbalza dal 59 all'8 (grazie ad una riedizione con CD bonus) la colonna di "Les misérables"; "Babel" dei Mumford & Sons rimane al 9; e infine "Unapologetic" di Rihanna chiude con 26.000 copie. Questa settimana le vendite di album negli USA sono cresciute del 9% nei confronti delle vendite dela scorsa settimana e aumentate dell'11% se raffrontate con le vendite della stessa comparabile settimana del 2012.
Consulta qui la USA Billboard Album Chart di questa settimana.
 

Vuoi leggere di più su Justin Timberlake?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996