'X Factor UK', idea: provini nei pub

Anche l'"X Factor" britannico deve evolversi, svecchiare, andare incontro ad idee nuove. Perché la concorrenza esiste, perché nessuno ti fa sconti. Ma specialmente perché l'audience sta calando. E se quella va male, si rischia grosso. Ecco così che il superboss Simon Cowell, padre (ma anche padrone) del talent le cui prime quattro edizioni italiane sono andate in onda su Rai 2 mentre dal 2011 il programma va su Sky Uno, ha avuto un'ideona per la prossima serie. Il 53enne londinese, che peraltro possiede l'etichetta discografica Syco che ha sotto contratto per la Gran Bretagna artisti come Susan Boyle e One Direction, secondo un tabloid britannico avrebbe deciso di far svolgere i provini nei pub e nei locali invece











 che, come è accaduto finora, in discoteche o grandi sale. Mentre l'edizione 2013 di "X Factor" UK dovrebbe comunque far segnare una sorta di ritorno alle origini, si starebbe considerando la mossa dei provini tra una birra e un lancio di freccette perché il pubblico televisivo non ha abbastanza chiari i passaggi dei concorrenti dall'anonimato alla serata TV. "Parliamo sempre del 'percorso' del cantante", ha riferito una fonte, "ma visualmente l'esibizione non è che sia molto diversa dai provini. Abbiamo bisogno di una grossa differenza tra il provino e il live shopw. Posti piccoli, l'ultima idea è questa". Intanto pare che si assisterà ad un avvicendamento tra i giudici: Tulisa pare ormai "tagliata", e si dice che il suo posto sarà assegnato a Sharon, moglie di Ozzy Osbourne .

La nona edizione dell'edizione britannica di "X Factor" sui è comnclusa lo scorso 9 dicembre dopo 31 puntate e una nedia di 9.63 milioni di telespettatori, in calo sull'ottava serie che ne aveva rastrellati 12.36

 
Vuoi leggere di più su Simon Cowell?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996