
E' andata a "Coexist" degli inglesi xx la palma di Independent Album of the year 2013, premio assegnato dall'associazione di etichette indipendenti europee Impala al miglior lavoro in studio pubblicato nel Vecchio Continente da realtà discografiche slegate dal circuito major (e che, tra i diciotto candidati, vedeva in corsa anche "Padania" degli Afterhours): "E' davvero un onore ricevere questo premio", ha dichiarato Romy Madley Croft, cantante e chitarrista della band, "E' stata anche un'ottima occasione per conoscere da vicino la Impala e la sua attività: siamo grandi sostenitori della scena indipendente e essere discograficamente accasati presso una indie per noi vuol dire molto.
Sappiamo bene che il tempo, il supporto e la pazienza che ci dedica la nostra etichetta (la XL Recordings, ndr) di questi tempi è merce rara: senza di lei 'Coexist' non sarebbe stato lo stesso. Grazie a tutti per questo premio".
"La lista di nomination era piena di ottimi album, ma gli xx hanno meritato di vincere nettamente", ha commentato la presidente della Impala Helen Smith: "E, per quanto riguarda il contributo che le etichette indipendenti forniscono nella produzione di grande musica, nelle parole di Romy è stata ottimamente sintetizzata la ricetta: tempo, supporto e pazienza".