L’assassino di John Lennon chiede d’essere scarcerato

Mark David Chapman, l’uomo che nel 1980 a New York freddò John Lennon, ha chiesto nuovamente d’essere messo in libertà.
Non si sa se per coincidenza temporale, oppure se per puro cattivo gusto, l’uomo, 47 anni, ha avanzato la sua richiesta il giorno prima di quello che sarebbe stato il sessantaduesimo compleanno dell’ex Beatle. Chapman venne condannato all’ergastolo per l’omicidio, ma questa è già la seconda volta che tenta la strada della scarcerazione anticipata. Nel 2000 Yoko Ono, la vedova del musicista ucciso, riferì alla corte che non si sarebbe sentita sicura con Chapman nuovamente in libertà. Nei giorni scorsi il potente tabloid britannico “The Sun” ha messo in piedi una campagna per chiedere che Chapman sia “lasciato dentro a marcire”.