Beppe Carletti (Nomadi) accusa: la tv si è dimenticata di Augusto

Dieci anni fa, il 7 ottobre 1992, moriva – in seguito ad una battaglia contro un tumore ai polmoni - Augusto Daolio, mai dimenticato leader dei Nomadi: la sua scomparsa è stata ricordata da Beppe Carletti, che ha però lanciato un grave j’accuse nei confronti dei media televisivi. “Voglio ricordare Augusto com’era”, ha dichiarato il musicista all’ADNKronos, “Né santo né delinquente, ma uomo normale. Del resto era una persona semplice, a lui le grandi kermesse non sarebbero piaciute: forse è meglio che la televisione – impegnata com’è a celebrare ‘Love me do’ e James Bond - si sia dimenticata di lui”.
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