Scandalo negli Stati Uniti: è truccato lo show per aspiranti star
Il quotidiano statunitense USA Today ha accusato la trasmissione “American Idol”, un concorso per aspiranti cantanti, d’inganno autorizzato.
Un giornalista avrebbe scoperto che nel contratto fatto firmare a tutti i concorrenti sarebbe stata inserita una clausola, scritta in caratteri minuscoli, con la quale si stabilisce che si è ammessi al concorso solo accettando che “le regole dello spettacolo possono subire cambiamenti in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo”. In pratica, in caso di parziale o totale malfunzionamento del sistema di televoto, saranno gli stessi produttori a stabilire il vincitore del concorso. L’emittente Fox, produttrice di “American Idol”, si è difesa affermando che il contratto “garantisce la perfetta legalità”. “Sarebbe una cosa insensata”, ha dichiarato il co-produttore Nigel Lythgoe. “Se viene eliminato qualcuno scelto dal pubblico si danneggia il programma. Non abbiamo interesse a farlo”.
Pare però che la clausola sia già stata utilizzata qualche mese fa, quando la produzione ha deciso di eliminare uno dei concorrenti preferiti dal pubblico dopo che un controllo sul suo passato aveva rivelato trascorsi di tipo criminale. (Fonte: Corriere della Sera)