Ad attirare non è tanto il manipolo di ospiti presenti nel disco (per la cronaca: Johnny Marr, Ryan Adams, Emmylou Harris, Chemical Brothers, William Orbit), ad attirare, quanto una voce da brivido e la fusione tra generi diversi, tra cantautorato ed elettronica. “Si, in effetti questa fusione va parecchio forte ultimamente”, ci ha confessato Beth nell'intervista che verrà pubblicata la prossima settimana. “Ma non so se c'è qualcun altro che sta facendo quello che sto facendo io, e non lo dico per sminuire il lavoro degli altri. Comunque io arrivo sia dalla “club culture”, sia dal cantautorato tradizionale: ho passato lungo tempo e lunghe notti nei club inglesi, ma sono cresciuta ascoltando musica folk. Per me è stato un procedimento naturale incorporare questi diversi elementi nella mia musica”.
“Daybreaker” è ascoltabile in anteprima esclusiva sul canale streaming di Rockol, all'indirizzo: http://streaming.rockol.it