
"Una corsa tra due soli cavalli": così Glenn Peoples di Billboard.biz definisce il mercato dei servizi di streaming in abbonamento, sempre più incentrato, sulla scena mondiale, sul dualismo tra Spotify e Deezer. Mentre la piattaforma svedese ha annunciato nei giorni scorsi un accordo di licenza con i Metallica e l'introduzione di nuove funzioni di scoperta musicale, la società francese ha appena lanciato nei 150 Paesi in cui è presente una versione gratuita (due ore di accesso al mese) finanziata dalle inserzioni pubblicitarie. Il suo parco abbonati, intanto, è salito in due mesi da poco più di un milione a tre milioni di utenti a pagamento, due in meno di Spotify.
L'opzione gratuita, spiega a Billboard.biz l'amministratore delegato Axel Dauchez, si rivolge a un pubblico potenziale di 600 milioni di persone e rappresenta "uno dei nostri investimenti più importanti". I finanziamenti (130 milioni di dollari) ottenuti in ottobre da Access Industries (proprietaria di Warner Music) e altri investitori permettono alla Web company transalpina di investire anche sul marketing, sulla prossima apertura di nuovi uffici nel mondo (oggi sono 15) e su nuovi prodotti. Tra questi è già attivo Deezer4Artists, funzione che consente agli artisti di gestire e personalizzare il proprio profilo caricando e aggiungendo contenuti vari (demo, brani registrati dal vivo, interviste e altro, eventualmente resi disponibili solo a certe categorie di utenti), di analizzare l'attività di ascolto e il profilo demografico dei fan e anche di utilizzare le applicazioni "aperte" (API) a disposizione per sviluppare nuovo software.
Quanto all'assenza perdurante dagli Stati Uniti, Dauchez spiega che "non è tanto l'accesso ai diritti per operare negli Usa a essere costoso, quanto la possibilità di emergere a causa della competitività del mercato. Il problema per chi vi entra non è solo Spotify, ma anche piattaforme di download come iTunes e Amazon e servizi di Internet radio popolari come Pandora. Ci arriveremo", conclude, "quando il mercato diventerà più sostenibile e troveremo i partner giusti".