Accoppiata trionfale per Olly Murs in Gran Bretagna, che questa settimana è primo sia nella chart dei singoli, dove rimane per una seconda tornata con "Troublemaker", sia in quella degli album, dove debutta con "Right place right time". Molto curiosamente, l'artista che prima di lui era riuscito ad ottenere la doppia affermazione era stato Robbie Williams; Robbie in un certo senso è il mentore di Olly perché, quando l'aveva visto in gara ad "X Factor", gli era piaciuto così tanto che l'aveva definito "il mio erede". "Right place right time", pur non contando su cifre strabilianti, con le sue 127.000 copie diventa l'album che, nella prima settimana in Gran Bretagna, ha maggiormente venduto per quanto riguarda la categoria maschile. Murs, 28 anni, inizialmente era stato considerato una meteora ma ora, dopo due album consecutivi al numero uno, quasi tutti hanno cambiato idea. "Take me home" degli One Direction non si muove intanto dal numero 2, mentre cade dall'1 al 3 "Unapologetic" di Rihanna. I due album natalizi sono appaiati: "Christmas" di Michael Bublé (riedizione con aggiunte) è quarto, "Merry Christmas baby" di Rod Stewart quinto. "Take the crown" di Robbie Williams rimbalza dal 10 al 6, il veterano "Our version of events" di Emeli Sandé è sulla settima tacca, poi, ai numeri 8 e 9, due nuove entrate. Si tratta di "The very best of" del 71enne cantautore newyorkese Neil Diamond e di "Ten" delle ritrovate Girls Aloud. Chiude la Top 10 "Magic of the movies" del violinista e direttore olandese André Rieu. Parte basso, dal 15, "Girl on fire" di Alicia Keys. Parte molto basso, dal 50, "The jazz age", il progetto di Bryan Ferry. Gli album più "vecchi" di questa tornata sono "19" di Adele, arrivato alle 194 settimane in chart, "Private investigations-The best of" di Mark Knopfler & Dire Straits, 218 settimane, e infine lo stupefacente "Gold-Greatest hits" degli Abba con le sue disarmanti 872 settimane di presenza.
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03/12/2012