Grooveshark, parte il servizio di donazione volontaria agli artisti
A partire dal 1° novembre la piattaforma di streaming Grooveshark lancia, in collaborazione con il sito di micropagamenti Flattr, un servizio che consentirà agli utenti di effettuare direttamente donazioni agli artisti versando somme di denaro in un contenitore virtuale di mance.
La società americana risponde così alle dure critiche di chi la accusa di non remunerare gli artisti mettendone in circolo la musica senza autorizzazione (accuse che hanno prodotto diverse vertenze giudiziarie, tuttora in corso, con le maggiori case discografiche, un bando da Facebook e l'espulsione dagli app store di Apple e di Google).
Tramite Flattr, i fan possono effettuare donazioni dirette agli artisti e diventarne "follower" accedendo a notizie e ad aggiornamenti sulle date dei concerti attraverso Songkick. Gli artisti, a loro volta, possono creare un profilo sul sito con il quale aggiungere o rimuovere file musicali e altri contenuti. Una .dashboard rinnovata consente loro, inoltre, di comunicare direttamente con il pubblico e di esplorare dati analitici sulla sua composizione.
L'aggiornamento di Grooveshark prevede infine una nuova veste grafica, un motore di raccomandazione e nuove funzioni di social sharing .