L''abitudinario' Silvestri, reduce da Sanremo, in streaming su Rockol

A Sanremo Daniele Silvestri era andato con un fare sportivo e filosofico, dichiarandoci, a pochi giorni dall'inizio della kermesse: "Vado a Festival per abitudine".
Una buona abitudine, verrebbe da osservare, dato che Daniele è riuscito a portare a casa sia il premio della critica, dedicato a Mia Martini, sia quello della sala stampa Radio Tv. Silvestri, d'altronde, non ha mai particolarmente amato le etichette: il suo ultimo album, "Unò, dué", assortisce infatti spunti etno-hip hop ("Mi hanno influenzato tanto i Buena Vista Social Club quanto gli Orishas", ha ammesso) ad istanze elettroniche e cantautoriali, dando vita ad un suono unico e originale, almeno nell'ambito della tradizionalista scena italiana. Gli ospiti presenti in questo nuovo disco, poi, sono decisamente importanti: "Ho voluto Faso (bassista di Elio e le Storie Tese) perché è un mio vecchio amico: aveva collaborato al mio primo lavoro. In questo ultimo mio album, poi, c'è molto funky, ed io penso che Faso sia uno dei migliori a suonare funky in Italia. La collaborazione con Mauro Pagani, invece, è stata una decisione improvvisa: mentre stavamo mixando l'album nel suo studio milanese, ci è venuto in mente di aggiungere un violino elettrico al brano 'L'autostrada'". Il nuovo disco di Daniele, inoltre, segna il debutto della sua nuova etichetta, la Panama Records: si prospetta per lui, quindi, un futuro da discografico? "Il mio lavoro rimarrà quello di scrivere canzoni", ha ammesso l'artista, "Sono comunque contento di cambiare, di trovare nuovi entusiasmi". La videointervista a Daniele Silvestri sarà visibile, prossimamente, sulla pagina streaming di Rockol all'indirizzo .
http://streaming.rockol.it .