Fuller (ex Spice Girls) allarga il giro del pop 'prefabbricato' a tutto il mondo

In principio furono gli Hear’Say.
Generata dalla trasmissione televisiva britannica “Popstars”, che documentò la nascita di un gruppo pop dal nulla, la band finì col vendere un milione di copie del suo primo singolo, “Pure and simple”. Poi vennero i Liberty, cioè quelli trombati da “Popstars”. Quindi, in Germania, i Bro’Sis, che stanno avendo un successo spettacolare ed il cui primo album è attualmente al primo posto nelle classifiche locali. Nei giorni scorsi anche Rockol ha documentato le vicende della nuova trasmissione UK “Pop idol”, con buoni punti di contatto con “Popstars”, e dalla quale sono stati partoriti due nuovi cantanti prefabbricati, Will e Gareth. Cantanti che spuntano come funghi grazie alla televisione, insomma. Ma non finisce qui. Anzi, forse è solo l’inizio. Già, perché Simon Fuller, ex manager delle Spice Girls e creatore proprio di “Pop idol”, ha firmato un contratto con il network statunitense Fox, per il quale produrrà una versione a stelle e strisce di “Pop idol”. Dalla quale, c’è da scommetterlo, nasceranno almeno un paio di nuovi gruppi, i quali sicuramente faranno dischi. Fuller, assistito da Nigel Lythgoe, produttore esecutivo di “Pop idol” ed ex giudice in “Popstars”, sarà al suo fianco. Non solo in questa, ma anche in altre avventure, visto che i due starebbero per firmare accordi anche con parecchi altri circuiti televisivi mondiali. Tutti vogliono le avventure di alcuni perfetti sconosciuti che si incontrano e decidono di diventare ricchi mettendosi a cantare le canzoncine. E Fuller e Lythgoe gliele daranno.