Norman David “Shel” Shapiro muove i primi passi nella scena musicale alla fine degli anni ’50 in Inghilterra, suonando per un breve periodo anche nei Blue Caps di Gene Vincent. Successivamente forma una sua band, Shel Carson Combo, gettandosi nella mischia della nascente scena beat britannica. La fortuna commerciale arriva però in Italia, dove il gruppo si esibisce nel 1963, ottenendo un ottimo riscontro. Con il nuovo nome di Rokes, la band firma una serie di grossi successi discografici fra il ’65 e il ’69 con pezzi come “C’è una strana espressione nei tuoi occhi”, “Che colpa abbiamo noi” (il loro best-seller) ed “E’ la pioggia che va”. Dopo lo scioglimento dei Rokes nel ’70, Shapiro ha lavorato prevalentemente come produttore, arrangiatore e autore, tornando a incidere solo nel 1987 con l’album “Per amore della musica”. Inoltre, ha una carriera parallela di attore televisivo e cinematografico: sarà fra gli interpreti del prossimo film di Antonio Albanese “Il nostro matrimonio è in crisi”.
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17/01/2002
Torna Shel Shapiro dopo 15 anni di silenzio discografico
A quindici anni di distanza dal suo ultimo disco, l’ex-leader dei Rokes Shel Shapiro rientra sulla scena discografica con l’album “Shel”, in uscita il prossimo 25 gennaio su etichetta Farita e distribuito da S4/Sony. Il primo singolo estratto, in rotazione radiofonica dal 18 gennaio, è “Bisogna saper perdere”, un titolo ben noto agli appassionati di musica italiana: si tratta infatti di una nuova versione della canzone che i Rokes presentarono al Festival di Sanremo del 1967 in coppia con Lucio Dalla. Per la gioia dei nostalgici, Shapiro reinterpreta il brano duettando proprio con Dalla, ma il gusto retrò si ferma all’accostamento dei due nomi: il nuovo arrangiamento infatti stravolge completamente quello della versione originale, rendendo quasi irriconoscibile il pezzo.
Norman David “Shel” Shapiro muove i primi passi nella scena musicale alla fine degli anni ’50 in Inghilterra, suonando per un breve periodo anche nei Blue Caps di Gene Vincent. Successivamente forma una sua band, Shel Carson Combo, gettandosi nella mischia della nascente scena beat britannica. La fortuna commerciale arriva però in Italia, dove il gruppo si esibisce nel 1963, ottenendo un ottimo riscontro. Con il nuovo nome di Rokes, la band firma una serie di grossi successi discografici fra il ’65 e il ’69 con pezzi come “C’è una strana espressione nei tuoi occhi”, “Che colpa abbiamo noi” (il loro best-seller) ed “E’ la pioggia che va”. Dopo lo scioglimento dei Rokes nel ’70, Shapiro ha lavorato prevalentemente come produttore, arrangiatore e autore, tornando a incidere solo nel 1987 con l’album “Per amore della musica”. Inoltre, ha una carriera parallela di attore televisivo e cinematografico: sarà fra gli interpreti del prossimo film di Antonio Albanese “Il nostro matrimonio è in crisi”.
Norman David “Shel” Shapiro muove i primi passi nella scena musicale alla fine degli anni ’50 in Inghilterra, suonando per un breve periodo anche nei Blue Caps di Gene Vincent. Successivamente forma una sua band, Shel Carson Combo, gettandosi nella mischia della nascente scena beat britannica. La fortuna commerciale arriva però in Italia, dove il gruppo si esibisce nel 1963, ottenendo un ottimo riscontro. Con il nuovo nome di Rokes, la band firma una serie di grossi successi discografici fra il ’65 e il ’69 con pezzi come “C’è una strana espressione nei tuoi occhi”, “Che colpa abbiamo noi” (il loro best-seller) ed “E’ la pioggia che va”. Dopo lo scioglimento dei Rokes nel ’70, Shapiro ha lavorato prevalentemente come produttore, arrangiatore e autore, tornando a incidere solo nel 1987 con l’album “Per amore della musica”. Inoltre, ha una carriera parallela di attore televisivo e cinematografico: sarà fra gli interpreti del prossimo film di Antonio Albanese “Il nostro matrimonio è in crisi”.