
E' stato definito "trionfale" il primo dei concerti inglesi degli Stone Roses dopo sedici anni di assenza dai palchi della loro nazione. La band britannica era tornata assieme lo scorso 18 ottobre, mentre il 21 ottobre erano già stati venduti tutti i 220.000 biglietti delle tre date iniziali annunciate. Il primo show della reunion si era svolto, con qualche intoppo causato dalla voce - non al meglio - del cantante Ian Brown, all'inizio del mese scorso al Razzmatazz di Barcellona. All'Heaton Park di Manchester i Roses si sono esibiti davanti a 70.000
spettatori. Brown ha detto: "Here we are, here it is, here we go", poi la band ha iniziato con "I wanna be adored". Qualche commentatore si è lamentato per alcune "stecche" di Brown. La seconda sera, davanti ad altri 70.000 spettatori (abbondanti), altro giro e altro regalo.
Questa la scaletta dei concerti:
'I wanna be adored'
'Mersey paradise'
'(Song for my) Sugar spun sister'
'Sally Cinnamon'
'Where angels play'
'Shoot you down'
'Bye bye badman'
'Ten storey love song'
'Standing here'
'Fools gold'
'Something's burning'
'Waterfall'
'Don't stop'
'Love spreads'
'Made of stone'
'This is the one'
'She bangs the drums'
'Elizabeth my dear'
'I am the resurrection'.
Supporter di lusso per Brown e soci: Beady Eye, con Liam Gallagher che ha cantato due canzoni degli Oasis ("Rock'n'roll star" e "Morning glory"), Wailers e Professor Green con la rediviva Lily Allen.

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