Il tour asiatico di Lady Gaga sembra portarsi dietro un'interminabile scia di polemiche: dopo la cancellazione del concerto del 3 giugno scorso a Giakarta (Indonesia) a seguito delle proteste e delle minacce espresse dai movimenti musulmani radicali, la showgirl italo-americana deve incassare una reprimenda ufficiale da parte del ministro della Cultura thailandese, che ha presentato un reclamo formale alle autorità di polizia locali definendo offensivo il suo comportamento sul palco in occasione del concerto del 25 maggio scorso a Bangkok, tenuto davanti a una folla di 50 mila fan.
A provocare le ire dell'alto funzionario del governo (la cui denuncia non comporta comunque alcuna incriminazione a carico della cantante) è stato l'uso giudicato "improprio" della bandiera nazionale, che in un momento dello show sventolava legata al retro di una motocicletta.
Ancora prima di salire sul palco, miss Germanotta aveva suscitato polemiche a livello istituzionale e sugli Internet blog, twittando ai suoi "followers" (24 milioni di persone) l'intenzione di recarsi in uno dei tanti mercatini di Bangkok per acquistare un Rolex falso. Dichiarazione ritenuta improvvida dai funzionari governativi assai sensibili (anche agli occhi dell'opinione pubblica internazionale) nei riguardi dei problemi della contraffazione: tanto da provocare un altro reclamo, questa volta espresso dal Ministero del Commercio all'indirizzo dell'ambasciata degli Stati Uniti.