
La “indie” britannica, esauriti i fondi a disposizione, si è vista costretta ad avviare un procedimento di liquidazione volontaria. Si chiude così, dopo quasi dieci anni di attività, l’avventura dell’etichetta che ha lanciato gli Suede di Brett Anderson ma anche, con minor fortuna commerciale, gruppi come Black Box Recorder, Lowgold, Geneva e Ultrasound. Commentando la notizia al settimanale New Musical Express, il direttore generale della casa discografica, Saul Galpern, si è detto estremamente dispiaciuto “soprattutto per tutti gli artisti in cui credo totalmente e per tutti coloro che hanno lavorato duramente in tutti questi anni per me e per la Nude”.
Gli Suede, che stanno per completare le registrazioni del loro nuovo album a Londra, avevano pubblicato per l'etichetta inglese cinque album, il primo dei quali, omonimo, nel 1993.
Gli Suede, che stanno per completare le registrazioni del loro nuovo album a Londra, avevano pubblicato per l'etichetta inglese cinque album, il primo dei quali, omonimo, nel 1993.
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