Paul McCartney: 'I Beatles? Che grande band'

Paul McCartney, in un'intervista fiume concessa a Massimo Cotto per Rai Radio 1 (trasmessa in versione integrale l'11, il 12 e il 13 dicembre alle 13.
35), ha ripercorso le fasi più importanti della sua carriera passando per i Beatles, l'amore per la moglie, il nuovo album e la paura della morte. “Non ho mai analizzato troppo da vicino la mia musica. L'ultimo disco, o almeno parte di esso, riguarda l'amore; un'altra porzione parla del godersi a vita. Come ho detto, lascio ad altri il compito di analizzare il mio lavoro” ha dichiarato l'ex-bassista dei Beatles. “Credo di essere una persona molto ottimista”, ha continuato McCartney. “Nonostante i guai e i problemi che ho attraversato, so che c'è sempre un fine per le sofferenze”. Il musicista ha riassunto così la sua vita: “La mia storia è divisa in diverse fasi. Nella prima sono un ragazzo di Liverpool, assolutamente non famoso e non ricco. I primi soldi, la fama e tutto il resto è merito dei Beatles. Nella terza fase ho sposato Linda, avuto dei figli e guidato i Wings. Il periodo che sto vivendo è completamente diverso dagli altri. Mi ritengo fortunato ad essere ancora vivo. Ripensando al suo vecchio gruppo Macca ha usato queste parole: “Che band che eravamo! Com'erano quei forti quei ragazzi! Amo rivedere i vecchi filmati, è come una riunione, un album di famiglia, un film dei vecchi tempi”. (Fonte: La Repubblica, Il Giorno, Il Messaggero).