Si rincorrono le voci sull'(incerto) futuro dell'etichetta di Alan McGee, dopo che nei giorni scorsi era trapelata da fonti britanniche notizia di una imminente riduzione dell'organico conseguente allo stato di crisi finanziaria in cui versa la società (vedi news).
Secondo il sito americano Hitsdailydouble (che cita il quotidiano Times), la situazione sarebbe in realtà più grave del previsto, tanto che lo scopritore degli Oasis avrebbe deciso di chiudere bottega tout court mandando a casa l'intero staff. La notizia resta tuttavia ufficiosa e tutta da verificare: se lo sarà, fa notare il Times, la chiusura della Poptones (titolare di un variegato catalogo pop-rock dalle venature psichedeliche, garage e lounge, licenziato in Italia alla V2) costerà circa 33 mila sterline, oltre 100 milioni di lire, alla regina d'Inghilterra Elisabetta II, che lo scorso anno aveva acquistato una quota del 2,27 % nella società.
Secondo il sito americano Hitsdailydouble (che cita il quotidiano Times), la situazione sarebbe in realtà più grave del previsto, tanto che lo scopritore degli Oasis avrebbe deciso di chiudere bottega tout court mandando a casa l'intero staff. La notizia resta tuttavia ufficiosa e tutta da verificare: se lo sarà, fa notare il Times, la chiusura della Poptones (titolare di un variegato catalogo pop-rock dalle venature psichedeliche, garage e lounge, licenziato in Italia alla V2) costerà circa 33 mila sterline, oltre 100 milioni di lire, alla regina d'Inghilterra Elisabetta II, che lo scorso anno aveva acquistato una quota del 2,27 % nella società.
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