Condannato a 7 anni di prigione l'impresario pop Jonathan King
L'impresario pop britannico Jonathan King è stato condannato a sette anni di reclusione per vari reati a sfondo sessuale.
L'uomo, tra gli scopritori dei Genesis, e che in passato era anche stato DJ, giornalista musicale ed entertainer, è in prigione dallo scorso settembre, ma la notizia è stata data solo oggi a causa di una particolare procedura legislativa della Gran Bretagna. La notizia sta scuotendo le redazioni dei media musicali d'Oltremanica, visto che King (vero nome: Kenneth George King, 56 anni) era conosciutissimo. Rockol si occupò della vicenda per l'ultima volta il 10 aprile di quest'anno. Tra i reati, quello di sodomia nei confronti di minorenni. Presto potrebbe aggiungersi un nuovo capitolo: un 39enne, ex roadie di un celebre gruppo pop, ha accusato King d'averlo violentato, e la polizia ritiene che le vittime dell'uomo possano essere “altre dozzine”.