Jarre, Petrucciani, Johnny Hallyday: il catalogo Dreyfus passa a BMG
Non si ferma la campagna acquisti di BMG Rights Management, che ha annunciato in queste ore l'acquisto di una delle maggiori case musicali indipendenti francesi, Francis Dreyfus Music.
La società transalpina, fondata nel 1970 a Parigi da Francis Dreyfus (scomparso nel 2010), controlla un ampio catalogo editoriale che include successi anni '60, '70 e '80 di artisti come Johnny Hallyday, Patrick Juvet e Françoise Hardy, oltre a un cospicuo gruzzolo di colonne sonore cinematografiche e televisive e a recenti hits come "Madame rêve" (interpretata da Alain Bashung) e "People come people go", scritta da David Guetta con Peter Kitch.
I master discografici in possesso del gruppo comprendono invece album dello chansonnier Christophe e di Jean-Michel Jarre (tra cui i best seller "Oxygène", "Equinoxe", "Chants magnétiques") oltre al prezioso catalogo Dreyfus Jazz con registrazioni di Michel Petrucciani, Richard Galliano, Aldo Romano, Bireli Lagrène e Philip Catherine ma anche di artisti americani come Roy Haynes, Ahmad Jamal, Marcus Miller, Steve Grossman e Lucky Peterson.
"Proprio il catalogo jazz di Dreyfus", ha sottolineato l'amministratore delegato di BMG Hartwig Masuch, "gode di grande popolarità e in esso scorgiamo enormi possibilità sul fronte delle licenze".
"Per le mie figlie Laura, Chloe e Julie e per me questa è stata una decisione importante", ha spiegato la vedova di Dreyfus Hélène. "Era di capitale importanza, per noi, trovare un potenziale acquirente che portasse avanti il lavoro di Francis con quello spirito coraggioso, quella fedeltà alla causa e quella generosità che lo hanno sempre contraddistinto. Dopo molti mesi di discussioni e conversazioni, siamo sicuri che BMG proseguirà nella stessa maniera", ha aggiunto, dedicando un pensiero al personale dell'azienda "per il duro lavoro e la continua lealtà dimostrata nei confronti dell'azienda, soprattutto in un periodo difficile come questo".