16/10/2001
Intervista a Jim Kerr dei Simple Minds sul canale Streaming di Rockol

Incidere un album di cover non è stata una scelta di ripiego per i Simple Minds. Lo afferma il cantante della band scozzese Jim Kerr nella video intervista a Rockol visibile sul canale streaming all’indirizzo
Il cantante dichiara la sua stima per Franco Battiato, con cui ha lavorato per “Ferro battuto”: “Sono un suo ammiratore, mi piace molto la sua musica. Io vado spesso in Sicilia, ho molti amici lì e così abbiamo avuto occasione di conoscerci. Sono andato a casa sua quando stava lavorando al suo album. Un paio di canzoni mi piacevano particolarmente e... gli ho detto cosa fare. Ma lui è il maestro”. Oltre all’artista italiano, Kerr cita Roger Sanchez, i Super Furry Animals e gli Ark fra i suoi preferiti di questo periodo.
A proposito della fine del contratto con la EMI e della mancata pubblicazione dell’album “Our secrets are the same”, il leader dei Simple Minds non serba rancori particolari: “Diverse persone della EMI hanno fatto molto per noi e gliene siamo riconoscenti, ma alla fine ci siamo trovati d’accordo sul fatto di essere in disaccordo. Quanto al disco, è apparso su Internet, i fans possono comunque ascoltarlo”.
http://streaming.rockol.it
. Parlando del recente “Neon lights”, il primo disco del gruppo interamente composto da canzoni scritte da altri (vedi news), Kerr spiega: “Fin da ragazzo sono stato influenzato dai Roxy Music e da Lou Reed. Così, visto che siamo stati fermi cinque anni, anche se avevamo molto materiale già pronto, ci sembrava interessante tornare con queste cover per preparare i nostri fan al nuovo album, che uscirà l’anno prossimo”. Oltre a essere un omaggio ad alcuni maestri, il disco è risultato un banco di prova per le mosse future dei Minds: “Il prossimo lavoro uscirà probabilmente a marzo e sarà in un certo modo legato all’album di cover. Quest’ultimo è stato un test: abbiamo provato nuove tecnologie e collaborato con persone nuove. Abbiamo trovato un suono molto particolare e nel disco che pubblicheremo non ci saranno atmosfere retrò. Abbiamo scritto molte canzoni belle, anche se commerciali, orientate verso un pop elettronico molto ritmico. Non c’è rock da stadio”.
Il cantante dichiara la sua stima per Franco Battiato, con cui ha lavorato per “Ferro battuto”: “Sono un suo ammiratore, mi piace molto la sua musica. Io vado spesso in Sicilia, ho molti amici lì e così abbiamo avuto occasione di conoscerci. Sono andato a casa sua quando stava lavorando al suo album. Un paio di canzoni mi piacevano particolarmente e... gli ho detto cosa fare. Ma lui è il maestro”. Oltre all’artista italiano, Kerr cita Roger Sanchez, i Super Furry Animals e gli Ark fra i suoi preferiti di questo periodo.
A proposito della fine del contratto con la EMI e della mancata pubblicazione dell’album “Our secrets are the same”, il leader dei Simple Minds non serba rancori particolari: “Diverse persone della EMI hanno fatto molto per noi e gliene siamo riconoscenti, ma alla fine ci siamo trovati d’accordo sul fatto di essere in disaccordo. Quanto al disco, è apparso su Internet, i fans possono comunque ascoltarlo”.
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