Epo, 'A piedi nudi sui vetri' anticipa il nuovo album: ascolta qui il singolo

Si intitola "A piedi nudi sui vetri" il primo singolo estratto da "Ogni cosa al suo posto", nuovo album degli Epo in uscita il prossimo 28 aprile ed edito da Polosud records e distribuito da Edel/IRD. Il singolo - accompagnato dal videoclip scritto e diretto da Francesco Ebbasta dei The Jackal, guardalo qui - è stato registrato al Big John studio di Roma da Tommaso Galati e missato da Gianluca Vaccaro presso lo studio Terminal 2 di Roma: "'A piedi nudi sui vetri' parla di come pian piano, senza accorgercene, scivoliamo in una vita diversa", racconta Ciro Tuzzi, cantante e chitarrista della band, "Cambiamo e a volte non ci ricordiamo neanche più delle cose in cui abbiamo creduto, di come eravamo, delle difficoltà che abbiamo a comunicare. Parliamo di qualunque cosa ma siamo un po' tutti schiavi del 'ruolo' che ci siamo attribuiti nella vita. Poi però accade che delle persone scompaiono e ci accorgiamo di aver sprecato tempo a dirci cose scontate e banali".

Ascolta qui il singolo degli Epo, "A piedi nudi sui vetri".

La formazione napoletana, nata del 2000 dall'incontro tra l'autore e chitarrista Ciro Tuzzi e il produttore e tastierista Mario Conte, nell'inverno del 2002 ha registrato l'album d'esordio "Il mattino ha l'oro in bocca". Nel 2003, dopo aver partecipato al Premio Ciampi, gli Epo ristampano il loro primo album intitolandolo semplicemente "Epo", aggiungendo una nuova versione del brano "Anna" realizzata per una compilation tributo a Lucio Battisti. Dopo un anno e mezzo viene pubblicato "Silenzio assenso" trainato dai singoli "Sporco" e "La cattività".
Dopo un'estate in tour sui palchi di diversi festival italiani (Italia Wave, Neapolis) gli Epo vengono invitati a partecipare ad un concerto insieme a Editors, Styles e Cristina Donà. Nel 2008 realizzano un Ep scaricabile in free download seguito da una serie di concerti acustici con una formazione inedita.
Attualmente gli Epo sono Ciro Tuzzi (voce, chitarre acustiche, chitarre elettriche, lap steel, mandolino, guitalele, drum programming, synth), Michele De Finis (chitarre elettriche, basso, pianoforte) e Jonathan Maurano (batteria e percussioni).