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23/07/2001
La volgarità fa calare il sipario su un’esibizione di Juvenile
Concerto annullato per “eccessiva volgarità”: queste sono state le motivazioni che hanno spinto il direttore del civico auditorio di Jackson, Tennessee, ad interrompere a soli 10 minuti dall’inizio un’esibizione del rapper Juvenile. Il fatto, secondo il sito Billboard.com, risalirebbe allo scorso 17 luglio: dopo la promessa del rapper di “censurare” i passaggi più scabri presenti nelle liriche delle sue canzoni, il concerto era stato aperto anche ai minorenni (purché accompagnati dai genitori). Dopo le prime canzoni, invece, pare che Juvenile avesse cominciato ad assortire il suo vocabolario con le consuete espressioni da “ghetto boy”: decisamente troppo, a parere del solerte direttore, vista anche la presenza di fan in tenera età. Da qui la decisione di “staccare la spina”, lasciando più di 500 persone (che avevano pagato 25 $ - più di 50.000 lire – il biglietto d’ingresso) nel più assoluto silenzio.