Oliver Nelson, artista di grande levatura ma poco noto nel nostro paese, annoverò fra le sue principali collaborazioni quelle con il chitarrista Wes Montgomery, l’organista Jimmy Smith e il trombettista Louis Armstrong. E’ stato definito dall’influente critico jazz Leonard Feather ”l’angelo custode che ogni musicista avrebbe voluto a fianco”.
Durante la serata di Prato la Millennium Bug’s Orchestra diretta dal sassofonista fiorentino Mirko Guerrini interpreterà parte dei più importanti brani scritti da Nelson ed eseguirà inoltre alcuni dei suoi arrangiamenti di classici del jazz statunitense.
Una lunga lista di ospiti parteciperà alla serata: il chitarrista blues Anthony Paule arriverà da San Francisco in esclusiva per questa produzione, l’organista piemontese Alberto Marsico, uno dei maestri europei dell’Hammond interverrà facendo rivivere le collaborazioni di Oliver Nelson con il maestro di quello strumento: Jimmy Smith.
Il pianista cremonese Mario Piacentini rileggerà alcune pagine pianistiche dell'arrangiatore originariamente affidate a Bill Evans, l’armonicista Fabrizio Berti, della Chicago Blue Revue, aggiungerà un tocco blues a uno dei più celebri brani di Nelson, “Hobo flat’s” scritta per Jimmy Smith. Lo stesso Ernesto De Pascale interpreterà “Everyday I have the blues” secondo il classico arrangiamento del musicista nero. All’orchestra si aggiungerà anche il percussionista Karl Potter, collaboratore di molti artisti dagli Isley Brothers a Pino Daniele
Lo spettacolo verrà registrato dall’etichetta Il Popolo del Blues per diventare poi un disco dal vivo che verrà pubblicato in concomitanza con l'uscita nelle librerie della biografia dedicata a Oliver Nelson che Ernesto De Pascale sta realizzando con l’università jazz di Darmstadt (Germania).