Sting incontra i fan alla Fnac di Milano: le foto e il racconto di Rockol

Sorridente, compassato e in ottima forma fisica. Sting ha 60 anni, ma davvero non li dimostra. Quando entra al primo piano della Fnac di Milano per la sua "signing session", cioè l'incontro con i fan, parte un applauso scrosciante condito da qualche gridolino delle donne presenti. Giovani e meno giovani. Mr.Gordon Sumners si siede al tavolino, messo vicino all'ingresso, e parte la processione dei suoi appassionati. Sono le 21.30, il negozio è chiuso al pubblico ed è tutto per lui e la sua gente. L'artista si presenta con il solito look sobrio, indossa un maglione grigio scuro e la camicia bianca sotto. Qui potete anche vedere alcune foto della serata.
Tutti hanno in mano una copia di "Sting: Best of 25 Years", l'album uscito a settembre che raccoglie il meglio della sua lunga e fortunata carriera solista, che dopo lo scioglimento dei Police ha se possibile aumentato la sua fama. Un disco che parte da “The dream of the blue turtles” e arriva fino a “Synchronicity”, un viaggio nel tempo dal 1985 al 2010. I fan stanno ordinatamente in fila e si fanno autografare la copertina del cd, qualche ragazza ne approfitta per stampargli un bacio sulla guancia, mentre gli addetti alla sicurezza le sollecitano a rispettare i "turni". Sting, il cui amore per l'Italia e ormai noto a tutti, parla in inglese e si lascia scappare anche qualche "ciao", ovviamente.
Il publico arrivato alla Fnac di Milano è molto numeroso: le firme durano per oltre un'ora, con il cantante sempre composto e sorridente mentre continua a scrivere con il suo pennarello nero. Poi, dopo che i fan sono stati accompagnati man mano all'uscita nel retro, se ne va. Tranquillo e composto com'era arrivato. Fuori via Torino continua nel suo viavai da sabato milanese. Tanti non lo sanno, ma dietro la saracinesca chiusa c'era proprio Sting.
(ga)
GUARDA QUI LA PHOTO GALLERY DI STING ALLA FNAC DI MILANO.

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