'Occupy Wall Street' diventa un album (con Crosby e Nash, Jackson Browne)

Il movimento "Occupy Wall Street", dimostrazione pacifica cominciata lo scorso 17 settembre dopo una iniziativa del gruppo canadese Adbusters, e attualmente alloggiata a Zuccotti Park nel quartiere finanziario di New York, pubblicherà un album. Il movimento, che conta su altri corrispettivi tra i quali quello di Londra, intende far uscire un disco benefico i cui incassi serviranno al prosieguo dell'azione. "Occupy Wall Street" protesta contro le diseguaglianze economiche e sociali, l'avidità, la corruzione e l'alta disoccupazione che, a suo parere, vengono generate dalle lobby, dalle corporazioni e dalle multinazionali. Lo slogan del movimento è "We are the 99%", in quanto i ricchi della Terra sarebbero il solo 1%. Sul futuro album, che dovrebbe arrivare nelle rivendite molto presto, inizialmente come solo download, parteciperanno tra gli altri -ha riferito l'organizzatore Jason Samel alla AP- Third Eye Blind, David Crosby con Graham Nash, Jackson Browne, Lucinda Williams, DJ Logic e Ladytron. L'intento è di raccogliere tra 1 e 2 milioni di dollari. Pochi giorni fa, a Zuccotti Park, si erano improvvisamente presentati Crosby & Nash che avevano regalato ai manifestanti "Long time gone", "What are their names", "Military madness", "They want it all" e "Teach your children", quest'ultima introdotta da Nash con queste parole:












"Questa canzone la conoscerete sicuramente, quindi vi invito ad aiutarci a cantarla: l'ho scritta quarant'anni fa, ma abbiamo visto come oggi sia ancora estremamente attuale. Dobbiamo impegnarci a far crescere meglio i nostri figli". "Tutti si sono ormai accorti di essere stati fregati", aveva aggiunto Crosby: "La gente si è accorta di una grande verità, ovvero di come il sistema sia orientato contro le persone stesse. Adesso tutti stanno cercando più giustizia. E' molto semplice".
Vuoi leggere di più su Crosby & Nash?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996