La musica leggera conquista Santa Cecilia

L’undici aprile prossimo l’Accademia di Santa Cecilia, vero e proprio tempio per tutti gli amanti di musica classica, aprirà le sue porte a Francesco De Gregori: il cantautore ha deciso di chiudere così il suo ultimo tour, con il quale ha promosso il suo ultimo album “Amore nel pomeriggio”.
Ma non è tutto: anche Elio e le Storie Tese hanno in programma di fare tappa nel celebre auditorio romano, assieme al collega Lucio Dalla. Non stupisca questa apertura alla musica ‘di consumo’ da parte di un’istituzione da sempre dedita alla diffusione di ben altre partiture: già il vecchio direttore Bruno Cagli aprì le porte a Franco Battiato, primo artista pop ad avere l’onore di calcare un così celebre palco, subito seguito da Paolo Conte e Bruce Springsteen. Oggi, grazie anche all’intelligente e acuta conduzione del nuovo direttore, il celebre compositore Luciano Berio, l’Accademia continua la sua opera di valorizzazione della musica solitamente considerata di secondo piano: basti l’esempio fornito dallo stesso Elio qualche mese fa, che senza le sue “Storie Tese” si produsse in un’ottima versione della weilliana “Opera da tre soldi”, interpretando con abilità e partecipazione un memorabile Makie Messer. (Fonte: Il Messaggero).