Mattia Barro, ventitreenne eporediese (come scrive lui stesso nella biografia "nato a Ivrea, piccola città delle macchina da scrivere", riferendosi all'Olivetti), pubblica con lo pseudonimo L'orso, l'Ep "L'adolescente" dal quale è stato estratto il primo singolo "(quando poi per tutti il) Weekend". Il mini disco, che anticiperà presumibilmente un LP di prossima pubblicazione, è stato registrato, missato e masterizzato da Suriani (My Awesome Mixtape) all'Alpha Dept. Studio di Bologna, e contiene quattro brani, oltre al singolo, dal titolo "Ottobre come settembre", "Acne giovanile", "Parlami della tua gioventù" e "Cento euro".
"(quando poi per tutti il) Weekend" è supportato inoltre da un videoclip (il primo ufficiale della band), realizzato da Federica Orlati, Giulia Trincardi, Tommaso Gialli:
"Questo videoclip è ispirato alla mancanza", spiega la regista Federica Orlati, "Alla fine di una relazione che può condizionarci a tal punto da farci credere di aver perduto una parte di noi. O ancora peggio: che tutto il mondo attorno abbia perso qualcosa. E' un piccolo teatrino di carta e cartone, realizzato con mani, forbici, colla. Fotografato e animato attraverso un computer dalle stesse mani, cariche d'affetto, cura, e passione per il piccolo prodotto che si è andato creando".
La formazione de L'orso può assumere varie forme, sia in studio sia durante i live, mentre per quanto riguarda le musiche e i testi gli autori sono Mattia Barro (testi e canzoni), Tommaso Spinelli (basso e voce), Christian Tonda (chitarre), Davide Lelli (trombe e tastiere), Gaia D'arrigo (archi e archetti). "L'adolescente" è un'autoproduzione de L'Orso pubblicata nel febbraio 2011 e ristampata per Garrincha Dischi (uscita prevista per il 24 novembre 2011).