Pare sia una contraddizione in termini, eppure - almeno stando alle foto rilanciate dalle agenzie internazionali - è tutto vero: Kanye West, che del lusso - e della sua ostentazione - ha fatto (quasi) una ragione di vita, ha fatto visita agli indignados che da giorni presidiano Wall Street per protestare contro la condotta dei grandi gruppi finanziari mondiali. Il rapper si è materializzato - nel modo più discreto possibile - tra i manifestanti in compagnia dello storico produttore Russell Simmons: "E' stato bello vedere quanto si sia dimostrato dolce e tollerante con i presenti", ha commentato via Twitter l'accompagnatore dell'artista. Al momento non è chiaro se West abbia intenzione di aderire al movimento di protesta: tuttavia, a detta di Simmons, non è escluso che il cantante - insieme ad altri colleghi - possa organizzare un grande evento (non necessariamente musicale) in favore della causa.
West non è l'unico esponente della comunità artistico-musicale statunitense ad aver visitato il distretto finanziario di New York durante le recenti proteste: nei giorni scorsi sia il frontman dei Neutral Milk Hotel Jeff Mangum che il rapper Talib Kweli si sono resi protagonisti di show improvvisati tra i manifestanti.
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11/10/2011