Il manager, da 30 anni in forze al gruppo Warner e dal 1995 a capo dell’etichetta, ha rassegnato le sue dimissioni e verrà sostituito da Tom Whalley, proveniente dalla Interscope (gruppo Vivendi Universal).
In attesa che il suo contratto con il gruppo francese scada, sarà il presidente di Warner Phil Quartararo ad occuparsi dell’ordinaria amministrazione dell’etichetta. Il cambio al vertice, secondo alcune fonti, sarebbe stato determinato dalla volontà del numero uno di Warner Music, Roger Ames di ridare slancio alla divisione discografica del gruppo AOL Time Warner, che ha nella musica uno dei suoi interessi strategici. A Thyret sarebbe stata imputata l’incapacità di recuperare quote di mercato e di rinnovare il parco artisti dell’etichetta, che annovera stelle come Madonna, R.E.M., Red Hot Chili Peppers e Eric Clapton, ma pochi giovani talenti in via di sviluppo. Contemporaneamente al reclutamento di Whalley, il gruppo Warner ha assunto Helen Murphy con il ruolo di responsabile finanziario; la Murphy ha già lavorato con Ames alla PolyGram, ricoprendo, a quanto sembra, un ruolo importante nel processo di fusione con la Universal.