La società di Michael Robertson, risolte le vertenze legali con tutte (o quasi) le maggiori etichette discografiche e società di edizioni (vedi news), ha modo di dedicarsi alle sue strategie di sviluppo internazionale: in questa logica rientra l’accordo annunciato nei giorni scorsi con la casa discografica giapponese BMF, in base al quale il sito americano promuoverà una fetta sostanziosa del catalogo dell’etichetta attraverso download gratuiti, la vendita di custom CD e l’inclusione di parte del repertorio nel servizio My.
MP3.com, che consente agli utenti di trasferire musica on-line in una “cassetta di sicurezza” per poi “aprirla” da qualunque computer connesso alla rete. MP3.com e BMF, che in patria vanta numerosi successi da classifica e una posizione di leadership sul mercato, collaboreranno insieme anche a una serie di attività di marketing. Il presidente della società nipponica, Masao “Mario” Nakajima, ha dichiarato di avere preso la decisione perché MP3.com dispone di due risorse chiave, “una tecnologia sperimentata e un impegno dimostrato a lavorare nell’interesse degli artisti e dell’industria”. Una dichiarazione che, per Robertson, vale come un nuovo passo importante nel faticoso processo di avvicinamento all’establishment musicale. .